Tu non sei rotto, Kaden. Solo un po’ ammaccato. Non c’è niente in te che non possa essere aggiustato.
C’era una volta una collega che mi fece venire una folle idea: buttarsi nello new adult e capire concretamente di cosa si trattava.
Io l’ho fatto e Begin Again di Mona Kasten è uno dei titoli che ho deciso di spulciare dopo After ( di cui uscirà la recensione prossimamente, non temete). Edito dalla pickwick, è il primo romanzo di una booktuber tra le più popolari in Germania.
È proprio quello che sto cercando di fargli capire: non sono un essere umano, ma una commessa del konbini!
La ragazza del Convenience Store è un romanzo che è arrivato da noi solo l’anno scorso grazie a e/o edizioni. So che ha vinto il prestigioso premio Akutagawa in Giappone e che l’autrice, Murata Sayaka, è una delle stelle della nuova letteratura giapponese contemporanea. Era da tanto che non leggevo qualcosa made in Japan e dopo La cicala dell’ottavo giorno (che ho amato tantissimo) ero alla ricerca di qualcosa di nuovo. Sulla copertina c’è scritto qualcosa come “brillante, spiritoso e dolce”. Ma questi lo hanno letto il libro?
Continua a leggere “Murata Sayaka – La ragazza del convenience store (RECENSIONE)”
Nomi aveva avuto ragione a ribellarsi. Ne valeva la pena. La resistenza poteva cambiare il mondo. No. Avrebbe cambiato il mondo.
Iron Flowers è un romanzo di Tracy Banghart pubblicato dalla DeAgostini nel 2018. Ho letto la trama, ho fatto una smorfia poi mi è mancato il respiro: Romantico come The Selection e brutale come Il racconto dell’ancella.
Vi giuro che nella quarta di copertina c’è scritto proprio così. Ebbene, fermiamoci un secondo. Qual è il nesso tra una specie di Uomini e Donne come The Selection e un romanzo distopico? Sono andata a scoprirlo.
Continua a leggere “Tracy Banghart – Iron Flowers (RECENSIONE)”
Così ci prepariamo alla guerra. Non con la spada o con lo scudo, né con l’armatura. Siamo pronte perché siamo sorelle in arme, perché il nostro legame è più profondo del sangue. E risorgeremo per le regine del passato, e per quelle che ancora devono venire.
La regina del nord di Rebecca Ross ( Piemme; 2018) mi è stato consigliato da alcune clienti con cui condivido la mia passione per il fantasy. La copertina mi suggeriva una storia troppo teen, la trama mi ispirava ma non troppo. Insomma, ci ho messo un po’ a decidere di prenderlo e leggerlo. Se ne è valsa la pena? Dico solo che mi sono persa un mondo di cose belle.
Continua a leggere “Rebecca Ross – La regina del nord (RECENSIONE)”
Quando ti dicono che qualcosa è impossibile, vuol dire che hai appena toccato il limite della loro immaginazione.
IF La Fondazione Immaginaria (Mondadori; 2018) è un romanzo brillante, originale e tutto italiano! C’è chi lo definisce la risposta italiana a Harry Potter, io invece preferisco dargli più merito. IF non ha niente a che vedere con quello che avete letto fino ad ora.
Continua a leggere “Fabio Guaglione / Maurizio Temporin – IF La Fondazione Immaginaria (RECENSIONE)”
Quando dicono che Harry Potter è un caso editoriale, uno ci deve credere. Non perché vende una marea di copie o perché ha avuto una decina di ristampe ed edizioni diverse. Ma perché il numero di cloni arriva a cifre stratosferiche e solo metà basterebbe a riempire la biblioteca del Vaticano.
Vorrei dirvi che Magisterium «L’anno di ferro» non è uno di questi, che riesce a essere originale e valido. Ma non posso.
Vi avviso: ci saranno spoiler e una dose altissima di sarcasmo. Se amate questo libro, o se avete intenzione di leggerlo, non andate avanti.
“È il tuo destino, Elizabeth Frankenstein. Nessun altro potrà averti: né un uomo, né la morte e neppure Dio.”
La buia discesa di Elizabeth Frankenstein (HarperCollins;2018) è stata una delle scoperte del fine settimana. Ragazzi, ne sono rimasta piacevolmente colpita. Non dirò che non è una fan fiction, ma la White è stata in grado di riprendere il romanzo della Shelley e trasformarlo in una storia incredibile di cui non mi dispiacerebbe vedere un film.
Continua a leggere “Kiersten White – La buia discesa di Elizabeth Frankenstein (RECENSIONE)”
C’è una cliente che viene spesso in libreria e mi ripete che i romanzi rosa sono il male della società. Onestamente? Ma per quale motivo? Dove sta scritto che uno debba leggere per forza romanzi impegnati o guardare film d’autore in televisione? Potrò essere libera di amare Adam Sandler e Will Ferrel? (Io li adoro, oh non posso farci niente). Ebbene, mi chiedo se prima di giudicarli e additarli come se fossero libri demoniaci, qualcuno li abbia effettivamente letti e si sia fatto prima un’idea.
Beh, io l’idea me la sono fatta e… mi piace! In particolare questa piccola perla di Joanne Bonny.
Continua a leggere “Joanne Bonny – Ho sposato un maschilista (RECENSIONE)”
Buon 2019, ragazzi! Benvenuti in mekaBOOKS.
Anche se sarà abbastanza intuitivo, vi anticipo che questo sarà un blog di recensioni. Cercherò di recensire tutto quello che leggo, anche se sarà difficile. Sono una amante del fantasy e della fantascienza, anche se non dico no a una buona commedia ( guai a chi mi tocca il chick-lit!).
Classe 92, lavoro in libreria. Vi lascio immaginare il continuo stimolo che ho nell’aprire scatoloni tutti i giorni e trovarci libri nuovi. Questo posto mi ha rovinata!
Negli ultimi mesi ho scoperto una marea di autori e libri nuovi, e così ho creato mekaBOOKS, nella speranza di riuscire a condividere con voi quello che mi frulla nella testa!
Il nome mekaBOOKS deriva in parte dal nome del mio progetto principale “Thymeka“, che forse molti di voi conoscono già. Se Thymeka continua comunque a essere una parte del mio mondo a cui continuo dedicare tempo e sogni, anche mekaBOOKS merita una buona fetta di impegno.
Sarà mio compito quindi farvi conoscere i libri che più ho amato…e non solo. Ecco perché non tutte le recensioni saranno positive (e ci mancherebbe!). Oh, ragazzi… se una cosa è assurda… è assurda!
Alessia
Meka BOOKS 